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Vittorio_Iannuzzo_BSB_British_Superbike_MCE_Gearlink_Kawasaki_Ninja_ZX10_1000_Pirelli_Inghilterra_2016_Foto_Brands_Hatch
Nel weekend si è svolto il 7^ round del MCE British Superbike sul circuito inglese di Branda Hatch in versione GP dove Vittorio Iannuzzo e il team Kawasaki Gearlink sono riusciti a chiudere il weekend con un 21^esimo posto in gara 2 mettendo alle loro spalle l’ex campione del British Superbike Ryuichi Kiyonari.

Vittorio Iannuzzo: “Purtroppo partire dal fondo mi ha condizionato  soprattutto in gara 1 , mentre in gara 2 abbiamo fatto un discreto passo in avanti grazie a delle modifiche sulla moto. Ci manca ancora 1 secondo al giro per essere nelle posizioni che contano. Questo campionato è estremamente duro e competitivo, gente come Kiyonari è finita dietro di me, altri top rider fuori dalla zona punti . In 2 secondi ci sono 31 piloti, ufficiali e non. Prendo questo 21mo posto positivamente, fermo restando che io punto molto più in alto, devo solo lavorare lavorare lavorare e migliorare.”

Ufficio Stampa
Daniele Cuomo

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Nel weekend si è svolto il 6^ round del MCE British Superbike sul circuito inglese di Thruxton dove Vittorio Iannuzzo e il team Kawasaki Gearlink sono riusciti a lavorare con prestazioni in crescendo grazie all’assenza della pioggia per la prima volta durante la stagione.

Iannuzzo conclude entrambe le gare al 23^esimo posto ma i miglioramenti conseguiti in gara 2, non distante dal recordman della North West 200 Alastair Seeley, non riflettono il buon lavoro svolto dal pilota e dal team.

Vittorio Iannuzzo: “Sono contento di come è andato il fine settimana. La posizione non rispecchia i progressi che abbiamo fatto ma i tempi erano in costante miglioramento per tutto il weekend ed è stato molto divertente guidare lungo il tracciato di Thruxton e combattere con alcuni dei migliori piloti British Superbike. L’unica delusione del weekend è stata la qualifica, per il resto abbiamo lavorato davvero bene. Penso che il nostro campionato inizi oggi. Ho più esperienza sulla moto e ora ci aspettano tracciati dove ho già corso e quindi ho più conoscenza.”

Team Manager Michael de Bidaph: “Devo congratularmi con Vittorio per il suo splendido week-end. Ha migliorato costantemente i suoi tempi fino al suo miglior tempo in gara 2. Ha iniziato ad avere un buon feeling con la moto. Abbiamo fatto alcuni progressi ed i risultati non quantificano il lavoro e lo sforzo profuso. Spero che ora continuiamo con questo passo per il resto della stagione.”

 

Ufficio Stampa
Daniele Cuomo

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Nel weekend si è svolta il 5^ round del MCE British Superbike sul circuito inglese di Snetterton dove Vittorio Iannuzzo e il team Kawasaki Gearlink hanno incontrato vari problemi durante tutto il fine settimana.

Iannuzzo partiva dal 31^ posto in griglia di partenza a causa della condizioni meteo che hanno condizionato, anche in questo round le qualifiche, non permettendo al pilota irpino di migliorare nella giornata di sabato a causa della pioggia caduta durante il turno di qualifiche.

In gara uno è stato costretto al ritiro per un problema meccanico mentre era in 21^ posizione. In gara due, grazie ai progressi sulla moto, ha chiuso in 20^ posizione.

Vittorio Iannuzzo:”Non c’è molto da dire oggi. E’ stato un altro weekend molto duro. Non siamo stati in grado di trovare il giusto setting da permettermi di sentire meglio la moto. Mi dispiace molto, a causa di tutto il duro lavoro svolto da me e dalla squadra. Lavoriamo sodo per fare dei buoni progressi, ma non abbastanza per essere competitivi. Abbiamo bisogno di analizzare tutto e vedere cosa possiamo fare per il futuro. “

Team Manager Michael de Bidaph:“E ‘stato un altro weekend difficile per noi a Snetterton con la Superbike. Stiamo lavorando tanto per trovare il giusto set-up alla moto e permettere a Vittorio di potersi esprimere al meglio. Continueremo a lavorare sodo e a testa bassa sperando di fare qualche progresso nella prossima gara.”.

 

Ufficio Stampa
Daniele Cuomo

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Conclusa la lunga sosta per consentire ad alcune squadre e piloti di affrontare il Tourist Trophy dell’Isola di Man, il MCE British Superbike è tornato in pista questo fine settimana sui saliscendi di Knockhill. Uno short-track scozzese da poco più di 2 chilometri dove è stato ancora il meteo il fattore che lo ha contraddistinto.

Vittorio Iannuzzo alla sua prima esperienza sui saliscendi di Knockhill, ha avuto delle qualifiche tribolate chiudendo soltanto al trentunesimo posto in griglia di partenza per gara 1.
In entrambe le gare Iannuzzo dopo aver lottato contro altri piloti è stato costretto a rientrare ai box per problemi alla moto.

Vittorio Iannuzzo – “E’ stato il weekend più difficile di questa prima parte della stagione. Non abbiamo trovato un buon setting per tutto il weekend ed era impossibile per me spingere fino fondo sulla moto. Mi dispiace, per questo fine settimana non siamo stati competitivi e la squadra e gli sponsor non meritano questo. Dobbiamo continuare a rimanere positivi e concentrati da così tornare forti già Snetterton.”

Team Manager Michael de Bidaph – “E’ stato davvero un weekend difficile per il tutto il team a Knockhill. La sfortuna sembra continuare, non ci sono problemi evidenti, ma noi continuiamo a lavorare duramente per permettere a Vittorio di raggiungere i risultati alla nostra portata già da Snetterton.”

Ufficio Stampa
Daniele Cuomo

Vittorio_Iannuzzo_BSB_British_Superbike_MCE_Gearlink_Kawasaki_Ninja_ZX10_1000_Pirelli_Inghilterra_2016_Foto_Brands_Hatch_Indy

Vittorio Iannuzzo ha avuto un weekend difficile sul corto circuito di Brands Hatch per il terzo round del MCE British Superbike. Dopo aver disputato delle buone qualifiche, mancando la Q2 per pochi decimi, in gara 1 è stato coinvolto in una carambola alla Druids. Il pilota James Rispoli scivola travolgendo nella caduta Jenny Tinmouth, che a sua volta travolge Vittorio. Per precauzione sia Rispoli che Vittorio vengono portati al centro medico e dichiarati idonei a guidare per gara 2. Sulla griglia di partenza della seconda gara, il team ha notato un problema sulla moto. La moto viene portata fuori dalla griglia e Vittorio è costretto a partire dalla pit-lane. Dopo una bella rimonta, recupera posizioni fino a quando ha dovuto tirare i remi in barca a causa dei postumi della caduta in gara 1 concludendo la gara in 20ma posizione.

Vittorio Iannuzzo – “Può sembrare strano, ma torno a casa soddisfatto e carico dopo questo weekend. Anche se non abbiamo ottenuto il risultato finale che meritavamo, siamo stati competitivi in tutte le sessioni e molto vicino ai tempi dei migliori. Abbiamo perso l’ingresso in Q2 per soli due decimi di secondo e con un distacco di soli otto decimi dalla pole. Purtroppo quello che è successo in gara 1, dove sono stato “abbattuto” involontariamente da 2 piloti, sono cose che possono capitare. E’ un incidente di gara. Nella seconda gara, la squadra ha lavorato molto duramente per consentirmi di essere presente, ma a causa di un piccolo problema tecnico siamo stati costretti a partire dalla pit-lane. Ho recuperato fin che ho potuto, ma la caduta in gara 1 si è fatta sentire e ho dovuto tirare i remi in barca accontentandomi di concludere la gara in 20ma posizione. Voglio ringraziare il team Kawasaki Gearlink per tutto il loro lavoro svolto questo fine settimana. Stiamo facendo progressi e i frutti si vedranno per il resto dell’anno.”

Team Manager Michael de Bidaph – “Siamo molto felici di come stiamo progredendo con Vittorio. Ogni giro, ogni sessione ci sono miglioramenti che attestano che stiamo andando nella giusta direzione. Vittorio ha ottenuto una buona posizione in qualifica, ma purtroppo è stata vittima di un incidente in gara 1 dove la caduta è stato molto “dura”, ma la sua grinta e determinazione lo hanno spinto ad essere presente in gara 2. Peccato per il problema alla moto sullo schieramento. Il team ha lavorato duramente per risolvere il problema e consentire al pilota di partire dalla pit-lane. Nonostante i dolori, dovuti alla caduta, ha portato a termine la gara concludendo in 20ma posizione.”

Ufficio Stampa
Daniele Cuomo

Vittorio_Iannuzzo_IDM_Supersport_HPC_Power_Suzuki_GSXR_600_Dunlop_Germania_2014_Round_4_Nurburgring_Gara_2

SUPERSPORT*IDM 2014
Nurburgring, Gara 2

01. Roman Stamm – Kawasaki Schnock Team Shell Advance – Kawasaki ZX-6R – SSP – 17 laps –
02. Stefan Kerschbaumer – Langenscheidt Racing by Fast Bike Servic – Yamaha YZF-R6 – SSP – 0.677
03. Marvin Fritz – Yamaha YZF-R6 – SSP – 1.123
04. Pepijn Bijsterbosch – Langenscheidt Racing by Fast Bike Servic – Yamaha R6 – SSP – 24.021
05. Konstiantyn Pisarev – Yamaha YZF-R6 – SSP – 26.727
06. Christian von Gunten – Kawasaki Schnock Team Shell Advance – Kawasaki ZX-6R – SSP – 26.867
07. Sarah Heide – Team Suzuki Laux ADAC Sachsen – Suzuki GSX-R 600 – SSP – 39.971
08. Christian Stange – HPC-Power Suzuki Racing Team – Suzuki GSX-R 600 – SSP – 48.221
09. Damien Raemy – Suter MMX Moto2 – Moto2 – 51.947
10. Jasha Huber – Kawasaki Schnock Team Shell Advance – Kawasaki ZX-6R – SSP – 52.333
11. Michael Ghilardi – Langenscheidt Racing by Fast Bike Servic – Yamaha YZF-R6 – SSP – 52.532
12. Felix Bauer – Honda Team Moto Bauer – Honda CBR 600 RR – SSP – 1:07.261
13. Lenno Huthmacher – Team Suzuki Stoneline-Mayer – Suzuki GSX-R 600 – SSP – 1:26.968
14. Alexandre Soguel – Suter MMX Moto2 – Moto2 2 – 1:34.268

NOT CLASSIFIED Classification Limit (75% of 17 laps)
DNF Lars Lanfranchi – Kawasaki ZX-6R – SSP
DNF Tatu Lauslehto – Team Suzuki Stoneline-Mayer – Suzuki GSX-R 600 – SSP
DNF Vittorio Iannuzzo – HPC-Power Suzuki Racing Team – Suzuki GSX-R 600 – SSP

Vittorio_Iannuzzo_IDM_Supersport_HPC_Power_Suzuki_GSXR_600_Dunlop_Germania_2014_Round_4_Nurburgring_Foto_01

L’Internationale Deutsche Motorradmeisterschaft è sceso in pista nell’ultimo fine settimana per il quarto appuntamento stagionale presso il circuito del Nurburgring, meta del Mondiale Superbike, e nuova occasione per Vittorio Iannuzzo e l’HPC Racing Team e la loro Suzuki Gsx-R 600 gommata Dunlop, ad una settimana dall’ultima gara svolta sulla celebre “Motorsport Arena” di Oschersleben chiusa con un ottimo quarto posto in qualifica ed in gara.

Il weekend è stato dominato dalla pioggia e dal freddo, condizioni poco amiche per le coperture della Suzuki del team HPC. Vittorio Iannuzzo in queste condizioni, difficili, riesce a strappare un’ottima seconda fila con il sesto tempo. Gara 1, al sabato, è condizionata dalla pioggia e Vittorio chiude ai piedi del podio con un quarto posto.

La maledizione del 4 posto continua – commenta sorridendo Iannuzzo – A parte gli scherzi, è stata una gara difficile sotto una pioggia battente. Ormai ci manca davvero poco e ci saremo presto anche noi a giocarci il podio. Non molliamo, ci stiamo provando lavorando sodo.”

Domenica mattina la pioggia continua e Iannuzzo ed il team hanno trovato buone soluzioni chiudendo al terzo posto il warm up lasciando presagire buone sensazioni per gara 2.

Al momento di scendere in pista per gara 2 splende il sole al Nurburgring, e tutto il lavoro svolto con la pioggia viene annullato perchè la pista si è completamente asciugata.
Vittorio Iannuzzo scatta bene allo start, ma già nel primo giro si accorge che anche oggi le sue coperture sono inferiori alla concorrenza ma, la voglia di puntare in alto ugualmente, lo porta a spingere troppo chiudendo la gara al secondo giro con una caduta.

Sono amareggiato, avevamo lavorato molto bene nel warm up con il setting e le gomme da pioggia, ma il meteo è cambiato al momento di scendere in pista per la gara – ammette Iannuzzo. – Ho rischiato di cadere già al primo giro. Le nostre coperture lavorano diversamente dalla concorrenza; non volevo far scappare i primi e ho spinto, troppo, e sono volato a terra dopo un bel volo. Ora ci riposiamo qualche settimana, smaltiamo la botta presa, e aspetto  la prossima gara sul circuito di Schleizer Dreieck il 20 luglio. Un tracciato nuovo per me, dove tutti ne parlano in modo affascinante.

Vittorio_Iannuzzo_IDM_Supersport_HPC_Power_Suzuki_GSXR_600_Dunlop_Germania_2014_Round_3_Oschersleben_Gara_2

SUPERSPORT*IDM 2014
Oschersleben, Gara 2

01. Marvin Fritz – Bayer-Bikerbox Racing – Yamaha YZF-R6 – SSP
02. Roman Stamm – Kawasaki Schnock Team Shell Advance – Kawasaki ZX-6R – SSP – 0.063
03. Stefan Kerschbaumer – Langenscheidt Racing by Fast Bike Servic – Yamaha YZF-R6 – SSP – 5.613
04.  Tatu Lauslehto – Team Suzuki Stoneline-Mayer – Suzuki GSX-R 600 – SSP – 5.772
05. Pepijn Bijsterbosch – Langenscheidt Racing by Fast Bike Servic – Yamaha YZF-R6 – SSP – 5.927
06. Vittorio Iannuzzo Suzuki – HPC-Power Suzuki Racing Team – GSX-R 600 – SSP – 20.775
07.  Kostiantyn Pisarev – SP-Motor R.T. – Yamaha YZF-R6 – SSP – 26.419
08. Sarah Heide – Team Suzuki Laux ADAC Sachsen – Suzuki GSX-R 600 – SSP –  27.790
09. Christian von Gunten – Kawasaki Schnock Team Shell Advance – Kawasaki ZX-6R – SSP – 27.952
10. Jonas Gareth – SMT – Honda CBR600 RR – OPEN –  28.269
11. Rob Hartog – Team Hartog – Racing Against Cancer – SUZUKI – WSSP –  31.709
12. Lars Lanfranchi – Kawasaki ZX-6R – SSP –  38.260
13. Christian Stange – HPC-Power Suzuki Racing Team – Suzuki GSX-R 600 – SSP –  38.384
14. Damien Raemy – Swiss Racing Sports GmbH – Suter MMX Moto2 – Moto2 –  39.362
15. Jasha Huber – Kawasaki Schnock Team Shell Advance – Kawasaki ZX-6R – SSP –  39.512
16. Michael Ghilardi – Langenscheidt Racing by Fast Bike Servic – Yamaha YZF-R6 – SSP – 40.514
17. Lesley ten Tusscher – ALMELO – SUZUKI – WSSP –  41.702
18. Christiaan Nobel – VERKEERSSCHOOL NOBEL PIRELLI – SUZUKI – OPEN –  41.909
19. David Schmidt – Honda CBR 600 RR – SSP –  42.636
20. Ricardo Brink – START Racing – OPEN –  48.101
21. Florian Pfanzelt – H&H Racing – Suzuki GSX-R 600L1 – SSP –  1:22.781
22. Tim van Ooijen – Van Sommeren motoren / Jumbo supermarkte – SUZUKI – OPEN –  1:33.242
23. Ron Looijesteijn – BREEZAND – YAMAHA – OPEN – 1:33.845